La salute immunitaria è un tema sempre di grande attualità, ma cosa significa esattamente avere un sistema immunitario sano? Ovviamente, non vuol dire essere esenti da qualsiasi tipo di malanno, anche perché è normale che accada durante il corso della vita. Significa, piuttosto, disporre di un meccanismo di difesa funzionante grazie al quale il nostro organismo ci mantiene in salute e ci permette una celere ripresa.
Molte sono le cause principali dell’indebolimento del sistema immunitario, come ad esempio l'affaticamento, un'alimentazione scorretta o la mancanza di sonno. Per contrastare questi fattori (di stress quotidiano), le persone ricorrono spesso a rimedi naturali al fine di stimolare la salute immunitaria. Tra questi vi è l'uso di estratti o integratori di origine vegetale.
È da secoli che le piante e le erbe officinali vengono utilizzate nella medicina tradizionale a sostegno di vitalità e benessere. Per molto tempo la medicina occidentale ha ignorato questi trattamenti, ma negli ultimi anni si è assistito ad un rinnovato interesse per le scienze botaniche come strumento a supporto della salute.
Alcuni integratori a base di estratti vegetali agiscono direttamente stimolando le cellule del sistema immunitario, altri, invece, aiutano l'organismo a tenere sotto controllo lo stress o a migliorare la qualità del sonno, apportando un beneficio indiretto al sistema immunitario stesso. Oggigiorno, vi è un numero crescente di pubblicazioni scientifiche e studi clinici a sostegno dell'uso di alcune erbe officinali per la salute immunitaria. Si tratta di potenti alleati che sono facilmente integrabili nella nostra routine quotidiana di benessere. Ecco 5 piante che rafforzano il sistema immunitario.
1. Sambucus Nigra (Sambuco nero)
Il sambuco nero gode attualmente di una particolare fama, ma è da secoli che viene utilizzato a scopi medici.1 Le bacche e i fiori di questa pianta contengono antiossidanti che contribuiscono a proteggere l'organismo dai danni ossidativi provocati dai radicali liberi, i quali potrebbero altrimenti avere un impatto negativo sulle cellule immunitarie.2
Alcune ricerche suggeriscono che può essere d'aiuto quando ci si sente un po' sottotono, favorendo una corretta risposta immunitaria. Il sistema immunitario utilizza una complessa serie di molecole di segnalazione per controllare la risposta dell'organismo a potenziali agenti patogeni. Il sambuco, in tal caso, può contribuire a regolare questi segnali.3
Una metanalisi condotta su 180 partecipanti ha esaminato l'effetto del sambuco sulla salute delle vie respiratorie e ha riscontrato che è in grado di ridurre il tempo di guarigione nelle persone. Per cui, utilizzarlo già da quando si iniziano a notare i primi sintomi può essere di grande giovamento.4
2. Panax Ginseng (Ginseng o Ginseng coreano)
La radice di Panax ginseng viene utilizzata nella Medicina Tradizionale Cinese sin da tempi antichissimi per le numerose virtù per la nostra salute, quindi non stupisce faccia parte delle 5 piante che rafforzano il sistema immunitario.5 La parola Panax deriva dal greco e significa "rimedio per tutti i mali".6
Le persone a cui è stato somministrato il Ginseng hanno riscontrato dei cambiamenti positivi relativamente alle cellule del sistema immunitario, ovvero:7,8
- Le cellule T, che ricoprono un ruolo centrale nel nostro sistema immunitario adattativo.
- Le cellule B, essenziali per la produzione di anticorpi.
- Le cellule dendritiche, componenti chiave che segnalano al sistema immunitario eventuali minacce.
Molte ricerche sul Ginseng evidenziano la sua capacità di mantenere in equilibrio il sistema immunitario, cosicché quest’ultimo sia pronto a difendere il nostro organismo. I benefici del Ginseng potrebbero essere legati ai componenti presenti nella pianta stessa, come le saponine, i ginsenosidi e altri composti fenolici che stimolano il sistema immunitario del nostro organismo.9

3. Eleutherococcus Senticosus (Ginseng siberiano)
Nonostante sia chiamato comunemente “ginseng”, l'Eleuterococco (o Eleuthero), in realtà non ha nulla a che vedere con questa radice e offre degli effetti benefici completamente diversi. Utilizzato tradizionalmente per stimolare energia e vitalità, il Ginseng siberiano rientra nella categoria delle piante adattogene, in quanto aiuta il corpo a gestire meglio lo stress.10
Gli adattogeni sono piante che aiutano l'organismo a gestire stress fisici, chimici o biologici, mantenendo lo stato di omeostasi, ovvero il raggiungimento dell'equilibrio. Questo non può che andare a beneficio del sistema immunitario, poiché si sa che hanno un impatto negativo sul nostro organismo, cellule immunitarie incluse.
Gli eleuterosidi sono i principali costituenti del Ginseng siberiano e si ritiene che siano alla base dei suoi effetti benefici e che supportino una sana attività immunitaria. In particolare, questa pianta potrebbe favorire la produzione di cellule T e l'attività delle cellule “Natural Killer”.11,12 Ricordiamo che queste cellule immunitarie sono essenziali per mantenerci in salute e per proteggere l’organismo da potenziali minacce.
Se usato in combinazione con l'Andrographis paniculata, una pianta con una lunga storia di utilizzo nella medicina ayurvedica, il Ginseng siberiano può offrire ulteriori benefici per la salute.13
4. Ganoderma Lucidum (Reishi)
Utilizzato anche nella Medicina Tradizionale Cinese, il Reishi (o Lingzhi) è un fungo dalla consistenza legnosa e usato da secoli per favorire la salute e il benessere dell’organismo. Il Reishi è uno dei funghi più studiati ed è chiamato anche il “fungo dei 10.000 anni” o il “fungo dell'immortalità”.14
Come le altre piante sopra elencate, il Reishi contribuisce a modulare la risposta immunitaria.15,16 In realtà, la sua azione è così potente che non sempre è raccomandato alle persone affette da malattie autoimmuni, proprio per la sua capacità di attivare efficacemente il sistema immunitario.
È interessante notare che uno studio effettuato su degli atleti ha rilevato che il Reishi può stimolare la risposta immunitaria nei soggetti sportivi sani esposti allo stress (ciò è importante perché l'esercizio fisico intenso può ridurre temporaneamente le difese immunitarie).17
Il Reishi svolge inoltre un’azione naturale calmante a sostegno del sistema immunitario. Le citochine infiammatorie sono dei messaggeri chimici che segnalano l'infiammazione, in quanto parte normale e naturale della risposta immunitaria, ma a volte si può verificare uno squilibrio. Il Reishi sembra contribuire a ridurre la produzione di alcune di queste citochine infiammatorie, mantenendo sotto controllo la risposta immunitaria.18
5. Malpighia glabra (Acerola)
E, infine, l'ultima delle 5 piante che rinforzano il sistema immunitario: l'Acerola. Nota anche come “Ciliegia delle Barbados” o “Ciliegia delle Indie Occidentali”, l'Acerola è un piccolo frutto rosso originario dei tropici. Viene spesso utilizzata come ingrediente alimentare o nelle bevande in quanto fonte naturale di acido ascorbico (vitamina C). 100 grammi di Acerola contengono circa 1.600 mg di vitamina C, ovvero da 50 a 100 volte la quantità contenuta nella stessa dose di arance o limoni.19
La maggior parte delle persone conosce bene la vitamina C in quanto stimola il sistema immunitario, e lo fa sostenendo l'attività di diverse cellule immunitarie.20 La vitamina C è essenziale per la funzione dei neutrofili, dei macrofagi e delle cellule Natural Killer, tutti elementi indispensabili per avere un sistema immunitario reattivo.20
La vitainam C è utile sia per il sistema immunitario adattativo che per quello innato.21 Il sistema immunitario adattativo è la parte del sistema immunitario che "ricorda" le minacce e aiuta a proteggersi da esse in futuro. Quello innato è la prima linea di difesa contro le potenziali minacce.
Gli integratori contengono solitamente la forma sintetica della vitamina C, ma l'Acerola ne fornisce invece la forma naturale.22

Le Piante Alleate del Sistema Immunitario: gli Aspetti Chiave
Tutte e cinque le piante hanno meccanismi diversi per sostenere la salute immunitaria. Alcune di queste, come il Ginseng siberiano e il Reishi, contribuiscono a modulare la risposta immunitaria, mentre altre, come l'Acerola, forniscono i nutrienti essenziali per la salute delle cellule.
Sebbene sia necessario un approccio olistico per avere un sistema immunitario reattivo, tutte queste piante potrebbero essere molto utili per mantenerci in salute e favorire il nostro benessere.
Caitlin Beale, MSc, RDN è una dietista registrata e scrittrice freelance in materia di salute e benessere. Ha un master in nutrizione e oltre dieci anni di esperienza come dietista.
+Le opinioni espresse in questo articolo sono quelle degli autori non riflettono alcun bias del marchio registrato Pure Encapsulations®
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2. Sidor, Andrzej, and Anna Gramza-Michałowska. “Advanced Research on the Antioxidant and Health Benefit of Elderberry (Sambucus Nigra) in Food – a Review.” Journal of Functional Foods, Natural Antioxidants, 18 (October 1, 2015): 941–58. https://doi.org/10.1016/j.jff.2014.07.012.
3. Ulbricht, Catherine, Ethan Basch, Lisa Cheung, Harley Goldberg, Paul Hammerness, Richard Isaac, Karta Purkh Singh Khalsa, et al. “An Evidence-Based Systematic Review of Elderberry and Elderflower (Sambucus Nigra) by the Natural Standard Research Collaboration.” Journal of Dietary Supplements 11, no. 1 (March 1, 2014): 80–120. https://doi.org/10.3109/19390211.2013.859852.
4. Hawkins, Jessie, Colby Baker, Lindsey Cherry, and Elizabeth Dunne. “Black Elderberry (Sambucus Nigra) Supplementation Effectively Treats Upper Respiratory Symptoms: A Meta-Analysis of Randomized, Controlled Clinical Trials.” Complementary Therapies in Medicine 42 (February 1, 2019): 361–65. https://doi.org/10.1016/j.ctim.2018.12.004.
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